Borsa 1 aprile 2020. Seduta difficile per i mercati. Piazza Affari ha chiuso al -3%. Peggio ancora gli indici americani oltre il -4%.
MILANO – Borsa 1 aprile 2020. Apertura in rosso in questo mese per i mercati. A spaventare gli indici sono state le parole di Donald Trump che ha parlato di “due settimane dure” per l’emergenza coronavirus prima di rivedere la luce.
Dichiarazioni che hanno fatto crollare Wall Street oltre il -4%. Dati negativi che sono peggiorati nelle ultime ore visto che alla chiusura dei mercati italiani gli indici erano in negativo ma non così. Male anche i mercati asiatici con Tokyo che ha registrato un -4,5% al termine della seduta.
Male i mercati europei
E’ stata una giornata particolare anche per i mercati europei. Le tensioni tra gli Stati continuano a sentirsi e Milano ha chiuso la seduta perdendo il 2,97%. Dati minimi rispetto ad una seduta molto complicata. Alla fine Piazza Affari è stata la migliore a livello europeo.
Male Londra e Francoforte con una chiusura per entrambe a -3,94% mentre la peggiore è stata Parigi (-4,13%). L’emergenza coronavirus a far bruciare miliardi agli indici europei con una Borsa che continua ad alternare sedute positive a quelle negative.
Spread in rialzo: la curva supera i 200 punti base
Giornata altalenante anche per lo spread. La curva ha chiuso a 202 punti base anche se durante la giornata aveva toccato anche quota 210 con un rendimento del decennale all’1,55%, più o meno sulle percentuali che erano state registrate ieri.
Male ancora una volta il petrolio. Il prezzo del barile ha chiuso il mese di marzo con un -70% mentre il trimestre ha visto una perdita del 66%. Un crollo che sembra essere confermato anche in questo primo giorno di aprile. Un mercato che non paga solo l’emergenza coronavirus ma anche le divisioni all’interno dell’Opec. E il futuro non si preannuncia sicuramente roseo.
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